Il trofeo delle regioni è storia quest’anno per la rappresentativa umbra di pallanuoto, che oltre ogni pronostico porta l’Umbria sul tetto dell’Italia, conquistando un 4° posto senza precedenti, che lascia increduli tutti gli addetti ai lavori. Tanti i complimenti ricevuti ad Ostia, dove dall’1 al 5 maggio si è svolta la manifestazione che vede tutte le regioni della penisola a confronto. Quest’anno il trofeo in questione ha coinvolto gli atleti del 2005 e seguenti, che il Tecnico regionale Massimo Arcangeli ha scelto fra le due società perugine affiliate FIN: la Libertas Rari Nantes Perugia e la Gryphus Club Perugia. L’Umbria si sa, non è la patria della pallanuoto, ma in questo ultimo decennio il settore giovanile regionale è cresciuto notevolmente, confermandosi tra i migliori d’Italia e ad Ostia lo ha dimostrato ampliamente, battendo regioni con una tradizione eccellente, definite “la culla della pallanuoto”. Il percorso dell’Umbria è iniziato mercoledì 1 maggio, con una prima fase nella quale si decidevano le posizioni tra le prime otto, oppure dalla nona alla diciannovesima. Gli atleti del cuore d’Italia hanno disputato questi preliminari con incontri di due tempi, subendo una prima sconfitta contro la Lombardia (5-2) e battendo poi il Veneto 5-4 e l’Abruzzo 2-3. Con due vittorie l’Umbria ha conquistato l’accesso alle prime otto e nel suo girone a 4 squadre ha subito contro la Campania per 3-1, battendo poi la Toscana 5-3 e conquistando un inaspettato pareggio con la Sicilia 1-1. Il terzo piazzamento nel suo girone l’ha portata a scontrarsi con la Liguria (seconda dell’altro girone) nella partita decisiva per collocarsi tra le prime quattro. Il match si è concluso in parità ed è stato vinto ai rigori dall’Umbria, sotto lo sguardo incredulo degli spettatori del centro federale di Ostia. L’Umbria, con due sole società dalle quali scegliere la sua rappresentativa è riuscita a sbaragliare regioni in cui la pallanuoto è “sport regionale”. La sconfitta contro la Campania prima e contro la Sicilia poi, ha fatto alzare al cielo agli umbri il trofeo del 4° posto, appagati da un risultato che scrive la storia della pallanuoto regionale, ma anche nazionale. Il miglior piazzamento raggiunto fino a questo momento era stato il 7° posto del 2017, allora già vissuto come grande conquista. L’ Umbria però non si accontenta: vanta la presenza di persone lungimiranti, appassionate e preparate, che guardano lontano e che negli anni hanno saputo portare in alto questa disciplina, appassionando ragazzi e famiglie e che continueranno con l’intento di rendere sempre più grande la pallanuoto regionale. La rosa degli atleti guidati da Arcangeli e dal secondo allenatore Emanuele Grassi (Gryphus Club): Marco Bevilacqua, Ettore Ferrini, Pier Giorgio Dottori, Enrico Fortunelli, Michele Nelaj, Nicolò Filippucci, Gioele Apolloni, Matteo Binucci, Alessandro Marsili, Lorenzo Marzano, Lorenzo Simonetti, Vittorio D’Auria, Gheorghe Cuculescu, Mattia Nofrini, Simone Testi.